Suzuki Ignis hybrid 1

Suzuki Ignis Hybrid

L’Ignis è un altro di quei modelli difficili da definire, soprattutto considerando le sei versioni tra cui scegliere. Per essere al di sotto dei quattro metri (3.700 mm) potremmo dire che siamo in presenza di un cittadino. Tuttavia, nonostante offra quattro posti, va ben oltre l’uso urbano. In termini di silhouette e visto dal retro, sembra un furgone. Dal lato, assomiglia a un piccolo SUV. Nella parte anteriore, i gruppi ottici e i “led” aiutano a identificare la modernità di questa Suzuki, il cui interno rivela le nuove tendenze nel design e nell’abbinamento dei colori. Anche all’interno, la modularità è ottenuta ribaltando simmetricamente i sedili posteriori.

In termini di incertezza estetica, le linee rette e la vicinanza di alcune dimensioni, come la larghezza/altezza (1690/1.545 mm) contribuiscono alla forma ‘quadrata’ del secondo volume di questa carrozzeria. Il vantaggio della forma si riscontra però negli interni, quando si analizzano le dimensioni di ingombro e spazio per la testa e le spalle, soprattutto nei sedili posteriori con regolazione longitudinale (165 mm). Questa Ignis può ospitare comodamente quattro adulti alti 6 piedi, alcuni bagagli e ha ancora un po’ di spazio per riporre oggetti, anche se il vano portaoggetti non è il migliore.

prezzo base isv va spese pvp iuc
15.167,00*
*campagne, vernice metallizzata e nessuna spesa amministrativa

L’accesso all’interno dell’Ignis è facile, sia dai sedili anteriori sia da quelli posteriori. I sedili anteriori, garantiscono un miglior sostegno e comfort, mentre i posteriori, l’esistenza di due sedili, migliora l’abitabilità. Anche in relazione ai sedili posteriori, si evidenzia l’accesso, dovuto all’ampia apertura delle porte, con queste che raggiungono quasi i 90º.

Per chi si siede al volante, la strumentazione garantisce molte informazioni, sia riguardanti il ​​veicolo che relative al viaggio, mentre l’esistenza di un display centrale (tipo tablet) migliora le informazioni e fornisce un funzionamento intuitivo. Sotto il cofano, il quattro cilindri regala un po’ di vivacità, con i 4 cv del motore elettrico, dando un prezioso aiuto nel trasformare la benzina in 90 cv. In pratica, sul quadro strumenti è facile seguire l’intervento del motore elettrico e il relativo esaurimento/rigenerazione della piccola batteria da 3 kW/h.

Al volante, alcuni dei vantaggi delle tecnologie applicate in questa Ignis sono evidenti. Il sistema start&stop garantisce la soppressione del rumore e delle vibrazioni per pochi secondi e ad ogni fermata. Tuttavia, in oltre 52 ore di utilizzo, il motore si è “spento” l’1,9% delle volte, ovvero abbiamo risparmiato 1,0 litro di carburante. L’architettura del motore e la relativa gestione hanno invece permesso di raggiungere i 4,6 litri/100 km ad una media di 43,0 km/h su un percorso misto (AE+EN+Urbano).

Per quanto riguarda le prestazioni dinamiche, ci è piaciuta più l’efficienza dell’impianto frenante che le sospensioni, in una vettura che ha un notevole e ampio range di utilizzo. Ben scalati, i cinque rapporti contribuiscono alle buone prestazioni e al range di utilizzo del regime motore. Sopra i 2.000 giri il motore rivela già una certa vivacità, che può essere sfruttata fino a 6.000 giri. Una vivacità che si abbina al decoro multicolor di questo ibrido Ignis.

Ci è piaciuto – Ci è piaciuto +
– Limitato a quattro posizioni – precisione del selettore di trasmissione – Risparmio di carburante
– Prestazioni del motore ibrido (90+4 cv)
– Abitabilità e modularità
– Dotazioni di serie e sicurezza attiva
– Strumentazione e informazioni intuitive

Caratteristiche tecniche

Suzuki Ignis 1.2 GLX SHVS
il motore Motore elettrico 4 cil 16 V 1.242 cc, Euro 6 + 4 cv
potenza kW(CV)/giri/min 66 (90) / 6.000
binario Nm (kgm)/rpm 120 (11.8)/4.400
streaming Fronte, manuale delle cinque relazioni
cerchi – pneumatici 16″ – 175/60 ​​R 16
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